Carlo Lepri
Con Consulta delle persone con disabilità Comune di Carrara
Dall'"errore della natura" alla "persona"
La disabilità, esperienza personale inattesa, rende chi la sperimenta inatteso socialmente. Per questo il destino delle persone con disabilità è ampiamente connesso con i modi attraverso i quali la società tende a rendere comprensibile questo fenomeno imprevisto. In questo senso la disabilità può essere definita come una costruzione basata sulle rappresentazioni sociali prodotte dalla cultura di una determinata comunità. Il collegamento tra rappresentazioni e cultura ha creato, nel tempo, diverse "immagini" della disabilità e i cambiamenti che queste "immagini" hanno prodotto non sono né lineari né definitivi.
Carlo Lepri
Psicologo, docente a contratto presso il Dipartimento di Scienze della Formazione dell'Università di Genova. Pioniere nel campo dell'integrazione lavorativa delle persone con disabilità intellettiva. Da oltre trenta anni impegnato in Italia e all'estero in attività di formazione e consulenza sui temi dell'inclusione sociale delle persone con disabilità. Autore di numerosi studi e pubblicazioni nel settore. È stato membro del Comitato tecnico scientifico dell'Osservatorio Nazionale sulla condizione delle persone con disabilità. Ha scritto, tra gli altri: Lavoro e fasce deboli; Chi sarei se potessi essere; Viaggiatori inattesi; La persona al centro: autodeterminazione, autonomia, adultità per le persone con disabilità intellettiva; Diventare grandi: la condizione adulta delle persone con disabilità intellettiva.