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Autore: cdhcarrara

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A pensar male...
“Le parole sono importanti. Chi parla male, pensa male!”, si diceva all’interno di un film. In effetti, della disabilità, generalmente, ne pensiamo male. Per questo siamo sempre a disagio sul tipo di parole da usare, ne usiamo alcune in modo scorretto o inconsapevole. Per questo è necessario, anche attraverso questo strumento, mettere a tema la questione delle parole e dei linguaggi attraverso cui nominiamo la disabilità. Il nostro pensar male della disabilità è diffuso e condiviso nel senso comune. È un fardello che ci portiamo dietro, anche se non ne siamo consapevoli.

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Classifica dei vincitori della XXII Edizione del Concorso FantasticHandicap 2024

SEZIONE ADULTI (A)

Primo Classificato

“Vittoria verticale” di Davide Bacchilega di Ravenna
Premio 500,00 Euro + Targa.

Secondo Classificato
“Darò voce ai tuoi pensieri” di Francesco Lo Iacono di Ancona

Premio 300,00 Euro + Targa

 

Terzo Classificato

“Per sempre fuori” di Fedora Ramondino di Milano

Premio 200,00 Euro + Targa.

 

SEGNALATI CON PERGAMENA

 

  • “Al caffè della lentezza” di Marco Dardanelli di Torino
  • “Bambi” di Maria Adelaide Rubini di Roseto degli Abruzzi (TE)
  • “Con gli occhi di Teo” di Diletta Lombardo di Varese
  • “Correre per due” di Fabio Alessandro Armeli di Ferrara
  • “Il mio tempo liberato” di Francesca Bonanomi di Bernareggio (MB)
  • “La valigia del re in esilio” di Sabrina Bonato di Pescantina (VR)
  • “Sfumatura essenziale” di Paolo Grilli di Folignano (AP)
  • “Una, nessuna e cento vite” di Enzo Valiante di San Giovanni Rotondo (FG)

 

SEZIONE GIOVANI (B)

Primo Classificato

“La scuola delle stelle” di Celin Cinelli di Bagni di Lucca (LU)

Premio 150,00 Euro + Targa

 

Secondo Classificato

“Noi e Valerio” di Leonie Gulia Bernieri di Carrara (MS)

Premio Targa

 

Terzo Classificato

“Vita e Morte” di Chiara Romani di Grottammare (AP)
Premio Targa.

SEZIONE SCUOLE (C)

Primo Classificato

“Il cavierdage dell'inclusione” - Classe 4° Sezione G Liceo Artistico Statale Di Napoli
Premio 100,00 Euro in buoni scuola + Targa

 

Secondo Classificato

“Vita in carrozzina” - Classe 1° Sezione C Scuola secondaria di primo grado Buonarroti di Carrara (MS)

Premio Targa

 

Terzo Classificato

“Diversità, disabilità, inclusione” - Classe 2° Sezione LS Liceo Scientifico Quadriennale di Lucca.
Premio Targa.

 

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Domenica 08 settembre 2024
19:30
Cortile Istituto Figlie di Gesù
conferenze
Carlo Lepri

Dall'"errore della natura" alla "persona"

I cambiamenti nelle rappresentazioni sociali della disabilità
A cura di Centro Documentazione Handicap
Con Consulta delle persone con disabilità Comune di Carrara
Camera di Commercio - Sala di Rappresentanza

Dall'"errore della natura" alla "persona"

La disabilità, esperienza personale inattesa, rende chi la sperimenta inatteso socialmente. Per questo il destino delle persone con disabilità è ampiamente connesso con i modi attraverso i quali la società tende a rendere comprensibile questo fenomeno imprevisto. In questo senso la disabilità può essere definita come una costruzione basata sulle rappresentazioni sociali prodotte dalla cultura di una determinata comunità. Il collegamento tra rappresentazioni e cultura ha creato, nel tempo, diverse "immagini" della disabilità e i cambiamenti che queste "immagini" hanno prodotto non sono né lineari né definitivi.

Carlo Lepri

Psicologo, docente a contratto presso il Dipartimento di Scienze della Formazione dell'Università di Genova. Pioniere nel campo dell'integrazione lavorativa delle persone con disabilità intellettiva. Da oltre trenta anni impegnato in Italia e all'estero in attività di formazione e consulenza sui temi dell'inclusione sociale delle persone con disabilità. Autore di numerosi studi e pubblicazioni nel settore. È stato membro del Comitato tecnico scientifico dell'Osservatorio Nazionale sulla condizione delle persone con disabilità. Ha scritto, tra gli altri: Lavoro e fasce deboli; Chi sarei se potessi essere; Viaggiatori inattesi; La persona al centro: autodeterminazione, autonomia, adultità per le persone con disabilità intellettiva; Diventare grandi: la condizione adulta delle persone con disabilità intellettiva.